Spot scontati, rottamazione bis e Iva congelata: il decreto fiscale è in vigore

Posted By Antonio Alivesi on Ott 30, 2017 | 0 comments


Rottamazione bis, aumento dell’Iva congelato, estensione dello split payment a tutte le società controllate dalla Pubblica Amministrazione e credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari: sono queste le principali novità messe nero su bianco dal decreto legge “Disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili”, meglio noto come “Decreto Fiscale” ed entrate ufficialmente in vigore il 16 ottobre con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del documento collegato alla Legge di Bilancio.

E mentre l’iter di quest’ultima, dopo l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, inizierà il suo iter parlamentare lunedì 30 ottobre da Palazzo Madama, le disposizioni fiscali consentono già di avviare qualche riflessione in prospettiva 2018.

ROTTAMAZIONE BIS
Soprattutto per quello che riguarda l’apertura di una nuova finestra per la “definizione agevolata dei carichi fiscali e contributivi”, la cosiddetta “rottamazione bis” la cui domanda dovrà essere presentata entro il 15 maggio del prossimo anno. I pagamenti andranno invece effettuati, con un massimo di cinque rate di pari importo, nei mesi di luglio, settembre, ottobre e novembre 2018 e nel febbraio 2019.

Il legislatore ha previsto inoltre la remissione in bonis dei soggetti decaduti del beneficio a causa del mancato versamento delle rate legate alla precedente “finestra”, scadute nei mesi di luglio e settembre 2017. La riammissione, senza alcun addebito, sarà possibile purché si proceda a versare il dovuto entro il prossimo 30 novembre.

Potranno inoltre accedere alla definizione agevolata quanti si erano visti respingere le istanze in precedenza perché non in regola con i pagamenti delle rate dei piani di dilazione in essere al 24 ottobre 2016 e in scadenza il 31 dicembre 2016. Per accedere alla rottamazione bis 2018 bisognerà presentare domanda entro fine anno e occorrerà versare quanto non corrisposto entro il 31 maggio del prossimo anno.

ALIQUOTA IVA CONGELATA
Buone notizie anche alla voce Iva: scampato il rischio aumenti in riferimento all’aliquota massima. In Legge di Bilancio la sterilizzazione dovrebbe trasformarsi in definitiva eliminazione.

EVASIONE FISCALE E SPLIT PAYMENT
Il contrasto all’evasione fiscale viene affidato, invece, alla misura che prevede l’estensione dello split payment a tutte le società controllate dalla Pa
. Se oggi, infatti, il meccanismo della scissione dei pagamenti Iva sull’acquisto di beni e servizio è previsto per tutte le amministrazioni dello Stato, per gli enti territoriali, le università e le aziende sanitarie, oltre che per le società controllate dallo Stato, dal 2018 entreranno nell’elenco gli enti pubblici economici nazionali, regionali e locali, le fondazioni partecipate da amministrazioni pubbliche e le società controllate direttamente o indirettamente da qualsiasi tipo di Pa.

PUBBLICITÀ CON CREDITO D’IMPOSTA
Ossigeno anche sul fronte investimenti pubblicitari nel provvedimento che dovrebbe fornire un supporto agli organi di informazione: si tratta del credito di imposta per le pubblicità effettuate su quotidiani, periodici radio e tivù locali, riconosciuto già per le spese sostenute dal 24 giugno al 31 dicembre 2017. Il credito è pari al 75% in generale, ma arriva al 90% in caso di investimeni effettuati da Pmi, micro imprese e startup innovative.