La Legge di Bilancio 2021 contiene molte misure d’interesse per gli artigiani e le piccole imprese. Sono il risultato dell’azione di rappresentanza e delle battaglie condotte in questi mesi da Confartigianato per sostenere gli imprenditori e consentire loro di superare questa fase di crisi. Tra gli interventi più significativi che colgono le sollecitazioni e le aspettative delle piccole imprese spiccano gli incentivi per la ristrutturazione e la riqualificazione del patrimonio edilizio, le misure per favorire la formazione professionale dei giovani e per potenziare il programma Transizione 4.0.
E’ frutto della battaglia di Confartigianato anche la riforma e il potenziamento del Fondo per la prevenzione dell’usura che apre a tutti i Confidi la possibilità di erogare credito.
Altrettanto importante la proroga della disciplina straordinaria del Fondo Centrale di Garanzia e la cosiddetta moratoria legale.
Risultati anche sul fronte degli interventi a sostegno del Mezzogiorno così come per le misure in materia di autotrasporto e di trasporto viaggiatori che recepiscono gran parte delle indicazioni avanzate da Confartigianato.
La battaglia di Confartigianato continua ora sul fronte degli interventi per usare al meglio le risorse del Next Generation Eu, puntando su investimenti in infrastrutture materiali e immateriali di collegamento delle persone, delle merci e delle informazioni, formazione delle competenze e innovazione digitale, semplificazione normativa, burocratica, fiscale, per liberare finalmente le imprese da adempimenti e costi inutili.