Ad integrazione della circolare n. 2807 del 30 aprile 2020, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con provvedimento n. 2999 dell’8 maggio 2020 a firma del Capo Dipartimento Dott.ssa Speranzina De Matteo è stato fornito un nuovo aggiornamento dell’elenco delle attività indifferibili da rendere in presenza presso gli uffici della motorizzazione, a seguito di quanto previsto dal decreto “Cura Italia” in relazione a proroga e sospensione di termini in considerazione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
In particolare si evidenzia l’integrazione dei seguenti punti:
7. Revisione dei veicoli da rendersi anche in regime di L. 870/86, nell’ambito del territorio provinciale (dal 25 maggio 2020);
8. Prove periodiche sulle cisterne per i trasporti di merci pericolose;
Il Ministero dei Trasporti evidenzia, inoltre, che anche le operazioni di competenza dei CPA ed indicate nella circolare della Direzione Generale per la Motorizzazione con circolare prot. n. 12077 del 30 aprile 2020, sono da intendersi attività indifferibili.
Per quanto attiene l’obbligo di sottoporre i veicoli a revisione entro il 31 luglio 2020, ferma restando la proroga fino al 31 ottobre 2020, a richiesta degli interessati gli UMC possono quindi espletare le attività di controllo tecnico avendo cura, nella programmazione delle attività di prenotazione in ragione delle specifiche situazioni locali, nel dare precedenza a quelle da effettuare con riguardo:
– ai veicoli da radiare per definitiva esportazione all’estero, secondo le nuove disposizioni contenute nell’art. 103 c.d.s.;
– ai veicoli comunque destinati alla circolazione all’estero (sia in Paesi UE sia in Stati extra UE);
– ai veicoli da sottoporre a revisione singola, ai sensi dell’art. 80, commi 5 e 7, c.d.s.;
– ai veicoli il cui precedente controllo tecnico abbia avuto esito “ripetere”.
Si rimanda alla lettura della circolare per il testo completo.