Occhio al bollettino: prima di pagare, guarda le “micro-avvertenze”

Posted By Antonio Alivesi on Feb 27, 2017 | 0 comments


La scorsa settimana vi avevamo messo in allerta ma, poiché gli episodi si ripetono, cerchiamo di capire meglio cosa siano le richieste di pagamento che in queste settimane stanno arrivano a molti imprenditori italiani, compresi quelli della provincia di Sassari. In apparenza, infatti, le richieste sembrerebbero ricondurre a obblighi di legge ma, guardandole con maggiore attenzione, risulta chiaro che si tratta di pure proposte commerciali e di adesioni a servizi facoltativi. È facile confondere le due cose, soprattutto se presi dalla fretta e disorientati da una burocrazia asfittica.

Cosa fare? Come distinguere una proposta commerciale come tante da un adempimento obbligatorio? Fondamentale diventa, in proposito, l’attenta lettura delle scritte (in caratteri decisamente ridotti) situate sopra il codice a barre, dove sarà facile imbattersi in frasi come questa: “L’accettazione della nostra proposta, tramite pagamento (…) ha finalità commerciali e non surroga, né in alcun modo sostituisce gli adempimenti imposti dallo Stato Italiano e/o Pubblica Amministrazione in tema di iscrizione al Registro delle Imprese (Camera di Commercio  e quant’altro) ed in tema di esazione di diritti dovuti per legge”.Ecco, tutto chiarito.

In caso di dubbi, le sedi territoriali di Confartigianato Sassari  sono a disposizione degli imprenditori. Come recitava un vecchio spot televisivo, in casi come questi, una telefonata a Confartigianato non allungherà la vita, ma di certo aiuta a risparmiare soldi o a non ritrovarsi ignari possessori di un servizio mai richiesto.