MOVIMENTI – A Bruxelles la Scuola di formazione politica dei Movimenti di Confartigianato a confronto con le Istituzioni Ue

Posted By Daniela Montalbano on Gen 22, 2020 | 0 comments


Ieri e oggi la Scuola di formazione politica dedicata ai Movimenti Donne Impresa e Giovani Imprenditori di Confartigianato si è spostata a Bruxelles per due giorni di confronto con i rappresentanti delle istituzioni europee e di approfondimento sugli scenari e il futuro dell’Ue.

Dopo il ciclo di lezioni svoltesi lo scorso anno a Roma, quest’anno la Scuola prevede 3 appuntamenti a Bruxelles dedicati ai rappresentati dei Giovani Imprenditori e di Donne Impresa delle diverse aree del Paese.

Fitto di incontri il calendario di questi due giorni che ha visto impegnata una delegazione di 30 imprenditrici ed imprenditori delle regioni del Nord Ovest, accompagnata da Stefania Multari, Direttore delle relazioni istituzionali di Confartigianato.

In particolare, oggi i rappresentanti dei giovani imprenditori e delle imprenditrici hanno incontrato, presso la sede del Parlamento europeo, numerosi Parlamentari italiani del Nord Ovest: Tiziana Beghin (Capo delegazione del M5S), Carlo Fidanza (Capo delegazione di Fratelli d’Italia), Marco Campomenosi (Capo delegazione della Lega), Brando Benifei (capo delegazione del Pd), Irene Tinagli (presidente della Commissione Affari Economici – PD), Patrizia Toia (Vice Presidente della Commissione Industria ed esponente di SD – Pd), Marco Zanni (Presidente del Gruppo identità e democrazia – Lega), Isabella Tovaglieri, Danilo Oscar Lancini, Silvia Sardone (Identità e Democrazia – Lega), Massimiliano Salini (FI – PPE), Giuliano Pisapia e Pierfrancesco Majorino (Pd), Eleonora Evi (M5S).

I parlamentari dei diversi gruppi di sono soffermati sui dossier all’esame del Parlamento europeo di maggiore interesse per le micro e piccole imprese chiedendo agli imprenditori di poter rafforzare il dialogo, già costante, al fine di rappresentare al meglio le esigenze delle micro e piccole imprese italiane. I parlamentari hanno, inoltre, risposto alle numerose domande degli imprenditori che hanno ricordato l’importanza per il nostro settore produttivo dell’adozione di regole europee sulla tracciabilità e sul Made in, di un European Green Deal a dimensione di micro e piccola impresa in modo da poter rappresentare una reale opportunità per le imprese di minore dimensione.

Ieri, full immersion formativa sul ruolo ed il funzionamento delle istituzioni europee. Un’analisi degli scenari sul futuro dell’Europa, sulle prospettive post Brexit e sul ruolo dell’Ue nei mercati internazionali e sulla Conferenza sul futuro dell’Europa sono state approfondite con Adriana Cerretelli, editorialista de ‘Il Sole24Ore’ da Bruxelles e già portavoce del Ministro dell’Economia.

La formazione è’ proseguita con interventi di esponenti della rappresentanza permanente dell’Italia a Bruxelles sui dossier europei di maggior interesse in materia di competitività, mercato interno e attività produttive per le micro e Pmi (Stefano Pisotti, attaché RPUE per la Competitività, Mercato interno e Politica industriale), di EASME, Agenzia Esecutiva per le PMI sulle opportunità del programma COSME per i giovani imprenditori e le donne imprenditrici (Anna Casagrande – Project Adviser di EASME), del Segretariato Ambiente al Parlamento Europeo sul processo legislativo europeo post Trattato di Lisbona e del rappresentante del Senato italiano al Parlamento Europeo sul ruolo dei Parlamenti nazionali post Trattato di Lisbona.

Nel corso della giornata si sono poi succeduti gli interventi di Pietro Francesco De Lotto, Consigliere Gruppo I e Portavoce PMI al CESE sul ruolo del CESE nella definizione delle politiche per le micro e Pmi.

La giornata formativa si è conclusa con l’intervento di rappresentanti a Bruxelles presso le Regioni Piemonte e Lombardia a Bruxelles che si sono soffermati sulla programmazione comunitaria fra fondi ad assegnazione diretta e fondi ad assegnazione indiretta, insieme con i fondi strutturali come opportunità per le micro e piccole imprese del Nord-Ovest.

In conclusione, un focus sull’attività di rappresentanza a Bruxelles di Confartigianato sia attraverso SME United, l’organizzazione europea di rappresentanza dell’artigianato e delle micro e piccole imprese della quale Confartigianato è socia fondatrice e sulle sinergie ed attività di lobbying con le organizzazioni nazionali di altri Paesi con un focus sulle azioni condivide con ZDH, la Confederazione tedesca dell’artigianato e delle Pmi, per la quale è intervenuto Friederich Trosse, funzionario di ZDH.