ALGHERO: Ungias-Galanté, terminati i lavori sulle infrastrutture

Posted By Antonio Alivesi on Feb 21, 2018 | 0 comments


Investiti 600 mila euro su strade, parcheggi, illuminazione e reti di servizio
Sopralluogo dell’assessora regionale all’Industria Maria Grazia Piras

La Confartigianato provinciale di Sassari in prima linea per il rilancio dell’area artigianale. Ottimismo per la ripresa del comparto. A lanciare un segnale positivo del sistema produttivo isolano è l’assessora regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras, che sceglie Alghero per stimolare la creazione di nuove realtà e nuovi insediamenti. Ieri Maria Grazia Piras ha visitato la zona artigianale di Ungias-Galanté, alle porte della città, col sindaco Mario Bruno e gli assessori comunali delle Opere pubbliche, delle Attività produttive e dell’Ambiente, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras e Raniero Selva. La titolare delle politiche a supporto delle imprese sarde ha voluto verificare di persona lo stato dell’infrastrutturazione dell’area riservata allo sviluppo delle attività artigianali. «Quella compiuta qui ad Alghero può essere considerata una azione di buona pratica, perché dalla richiesta di finanziamento da parte del Comune alla realizzazione degli interventi è passato pochissimo tempo», ha sottolineato l’assessora mentre ha perlustrato l’area in compagnia del senatore del Partito democratico Silvio Lai. I lavori a Ungias-Galanté, attesi da quasi dieci anni, sono costati 600mila euro. I soldi provengono dai fondi regionali per le opere infrastrutturali nelle aree di crisi. La struttura comunale ha riqualificato le strade e i parcheggi, ha realizzato l’illuminazione pubblica, ha fatto una serie di interventi di manutenzione, ha completato gli impianti di irrigazione e la sistemazione delle aree verdi e ha sistemato gli allacci idrici e fognari dalla rete extraurbana. Sono sorte le aree pedonali e le fasce di rispetto, costituite da marciapiedi sopraelevati rispetto alla sede stradale, ed è stata sistemata la viabilità, con la delimitazione degli stalli di parcheggio e la realizzazione di aree dedicate ai mezzi pesanti. «Portiamo a compimento un nostro concreto impegno, con la Regione abbiamo dato priorità alla soluzione dei problemi che negli scorsi anni hanno determinato difficoltà e rallentamenti agli imprenditori insediati a Ungias-Galanté», ha detto Mario Bruno senza dimenticare di sottolineare il ruolo della Regione, quello della struttura di Porta Terra e l’impegno con cui l’iter è stato avviato dall’ex assessore Gianni Cherchi, sotto il cui impulso è nato l’intervento. «Sono opere progettate, finanziate e realizzate nei tempi previsti – ha spiegato Raimondo Cacciotto – è il segno della stessa concretezza con cui l’amministrazione sta attuando tutti gli interventi necessari e programmati in città, dal decoro urbano al verde e alla sicurezza», aggiunge il vicesindaco. Come ha annunciato Ornella Piras, «nel frattempo gli uffici hanno espletato l’iter per l’assegnazione di due nuovi lotti nella zona artigianale, dove dalle prossime settimane si insedieranno le nuove aziende».

Investiti 600 mila euro su strade, parcheggi, illuminazione e reti di servizio – Ungias-Galanté, terminatii lavori sulle infrastrutture sopralluogo dell'assessora regionale all'Industria Maria Grazia PirasLa Confartigianato provinciale di Sassari in prima linea per il rilancio dell’area artigianale. Ottimismo per la ripresa del comparto. A lanciare un segnale positivo del sistema produttivo isolano è l'assessora regionale dell'Industria, Maria Grazia Piras, che sceglie Alghero per stimolare la creazione di nuove realtà e nuovi insediamenti. Ieri Maria Grazia Piras ha visitato la zona artigianale di Ungias-Galanté, alle porte della città, col sindaco Mario Bruno e gli assessori comunali delle Opere pubbliche, delle Attività produttive e dell'Ambiente, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras e Raniero Selva. La titolare delle politiche a supporto delle imprese sarde ha voluto verificare di persona lo stato dell'infrastrutturazione dell'area riservata allo sviluppo delle attività artigianali. «Quella compiuta qui ad Alghero può essere considerata una azione di buona pratica, perché dalla richiesta di finanziamento da parte del Comune alla realizzazione degli interventi è passato pochissimo tempo», ha sottolineato l'assessora mentre ha perlustrato l'area in compagnia del senatore del Partito democratico Silvio Lai. I lavori a Ungias-Galanté, attesi da quasi dieci anni, sono costati 600mila euro. I soldi provengono dai fondi regionali per le opere infrastrutturali nelle aree di crisi. La struttura comunale ha riqualificato le strade e i parcheggi, ha realizzato l'illuminazione pubblica, ha fatto una serie di interventi di manutenzione, ha completato gli impianti di irrigazione e la sistemazione delle aree verdi e ha sistemato gli allacci idrici e fognari dalla rete extraurbana. Sono sorte le aree pedonali e le fasce di rispetto, costituite da marciapiedi sopraelevati rispetto alla sede stradale, ed è stata sistemata la viabilità, con la delimitazione degli stalli di parcheggio e la realizzazione di aree dedicate ai mezzi pesanti. «Portiamo a compimento un nostro concreto impegno, con la Regione abbiamo dato priorità alla soluzione dei problemi che negli scorsi anni hanno determinato difficoltà e rallentamenti agli imprenditori insediati a Ungias-Galanté», ha detto Mario Bruno senza dimenticare di sottolineare il ruolo della Regione, quello della struttura di Porta Terra e l'impegno con cui l'iter è stato avviato dall'ex assessore Gianni Cherchi, sotto il cui impulso è nato l'intervento. «Sono opere progettate, finanziate e realizzate nei tempi previsti – ha spiegato Raimondo Cacciotto – è il segno della stessa concretezza con cui l'amministrazione sta attuando tutti gli interventi necessari e programmati in città, dal decoro urbano al verde e alla sicurezza», aggiunge il vicesindaco. Come ha annunciato Ornella Piras, «nel frattempo gli uffici hanno espletato l'iter per l'assegnazione di due nuovi lotti nella zona artigianale, dove dalle prossime settimane si insedieranno le nuove aziende».

Posted by Confartigianato Imprese Sassari on Wednesday, February 21, 2018